Nel 2012 è stata svolta un’indagine di mercato che ha coinvolto cittadini e pubbliche Amministrazioni di alcuni Comuni del Piemonte. Durante le giornate di incontro con i cittadini, a cui è stato sottoposto un questionario in modo da comprendere quali fossero le loro modalità di conferimento e smaltimento degli oli alimentari domestici. Sono state intervistate 534 persone, di cui 362 femmine e 172 maschi, con un’età media di 45 anni. È emerso che una raccolta tramite punti di conferimento diversi dalle aree ecologiche e più vicini ai cittadini, avrebbero incentivato la raccolta facilitando il conferimento. La società MPOli S.r.l., dall’analisi dei dati ricevuti e dalle esperienze accumulate, ha ideato un progetto ambientale per la raccolta degli oli vegetali alimentari esausti di cucina prodotto dalle Utenze domestiche e non domestiche dal titolo “RecuperiamOli “. Il progetto tiene conto delle osservazioni dei cittadini e delle richieste delle Amministrazioni intervistate. È socio sostenitore dell’associazione di tutela del patrimonio UNESCO di Langhe, Roero e Monferrato. Ha ricevuto da Legambiente Nazionale, a Roma, la Menzione Speciale 2016 nell’ambito dei COMUNI RICICLONI 2016 per il progetto “RecuperiamOli”. Nel 2017 viene premiata come Campione per il Piemonte dell’Economia Circolare da Legambiente. I cardini del progetto sono:
1. Informazione Ambientale ai cittadini;
2. Sostenibilità del progetto in termini Ambientali ed Economici;
3. Disponibilità gratuita nel dare il servizio di raccolta e smaltimento.
4. Ritorno tangibile ai cittadini che partecipano al progetto.
Il progetto attinge le risorse per finanziare la raccolta e lo smaltimento del rifiuto principalmente dalla valorizzazione della materia prima ricavata dal rifiuto stesso. Per conseguire i fondamentali che “RecuperiamOli” si propone di rispettare, è molto importante, e convogliare tutta la raccolta degli oli vegetali esausti verso il progetto. Inoltre il cittadino deve avere un unico messaggio mediatico e un solo punto di riferimento per non rimanere confuso e tendere al disinteresse sull’iniziativa. Il progetto oggi è già attivo sul territorio Piemontese e Ligure. Sul territorio del Piemonte oggi applichiamo il progetto, su 462 Comuni tramite appalti diretti di 8 Consorzi Piemontesi (COABSER, CEC, ACEM, CSEA, CBRA, COVAR14, CHIERESE, CISA) per equivalenti al 40% di tutti i comuni Piemontesi ed un totale di circa 1.500.000 famiglie. In aggiunta siamo riusciti a coinvolgere circa 2.000 Utenti non domestici tra le provincie di Torino, Cuneo, Asti. La raccolta degli oli avviene tramite personale specializzato e mezzi che intercettano il rifiuto portandolo allo stabilimento della MPOli S.R.L. a Piobesi d’Alba (CN) dove subisce i processi a basso impatto ambientale che li trasformano in una materia prima industriale. L’attenta metodologia di trasformazione permette di ottenere il 95% di materia prima dal rifiuto in ingresso. Negli ultimi tre anni di attività il progetto ha raccolto oltre 1.500.000 Kg di Oli vegetali esausti. Per poter dare un messaggio univoco sul progetto e sui vari territori abbiamo coniato un logo che viene utilizzato come immagine coordinata per tutte le attività ad essa legate. Il logo RecuperiamOli è un marchio registrato dalla stessa azienda MPOli S.r.l.